Diffamatorio il post di Facebook che ritrae operai comunali facendo notare che non lavorano

Attenzione alle critiche espresse sul proprio profilo Facebook. Infatti, può costituire diffamazione la diffusione di foto che riprendono un momento “criticabile” della vita di terzi dando, in pasto all’estesa platea dei social, l’impressione che lo scatto sia rappresentativo di una condotta generalizzata di chi vi è ritratto e di cui così si offende la reputazione.…

Garante Privacy – FAQ Trattamento dati relativi alla vaccinazione anti Covid-19 nel contesto lavorativo

1. Il datore di lavoro può chiedere conferma ai propri dipendenti dell’avvenuta vaccinazione? NO. Il datore di lavoro non può chiedere ai propri dipendenti di fornire informazioni sul proprio stato vaccinale o copia di documenti che comprovino l‘avvenuta vaccinazione anti Covid-19. Ciò non è consentito dalle disposizioni dell’emergenza e dalla disciplina in materia di tutela…

Data Breach: il Garante lancia un nuovo servizio online per semplificare gli adempimenti

E’ operativo da ieri, 23 Dicembre 2020, il nuovo servizio del Garante per supportare i titolari del trattamento negli adempimenti previsti in caso di Data Breach (violazioni dei dati personali). Dall’apposita sezione gli utenti potranno accedere al modello di notifica al Garante e alla procedura di auto-valutazione (self assessment) che aiuta il titolare nell’assolvimento degli obblighi in materia di…

Pubblicazione di foto e video online, il vademecum del Garante per la Privacy

Pubblicato dal Garante per la protezione dei dati personali, il vademecum “Attenzione quando pubblichi immagini online” contenente alcuni pratici suggerimenti sulla pubblicazione di post e video su internet. A proposito dell’abitudine di scattare dei selfie di gruppo per postarli sui social, l’Autorità ricorda che si possono pubblicare immagini di altre persone solo con il loro…

Il tifo contro immuni non ha senso – Intervista ad Antonello Soro

Il tifo contro immuni non ha sensoIntervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali Il soggetto che risulta positivo al Covid-19 fornisce, volontariamente, l’identificativo Imei del proprio dispositivo cellulare all’Asl di competenza che poi è tenuta a trasmetterla al server centrale per consentirgli di ricostruire, tramite un calcolo algoritmico, la…

Videoconferenze, vi spiego perchè dovete stare attenti alla app “Zoom”

Articolo di di Umberto Rapetto, Infosec.news Dopo quello del Coronavirus, il contagio che maggiormente ha caratterizzato queste giornate di isolamento è stato certamente quello dell’installazione di software e “app” per eseguire videochiamate e effettuare riunioni a distanza. Tra le soluzioni che vanno per la maggiore c’è “Zoom”, la cui dinamicità non ha faticato a incontrare l’entusiasmo…